Ricerca delle perdite di acqua

Con la termografia è possibile esegure una ricerca delle perdite di acqua all'interno di bagni, cantine o qualunque locale interessato da infiltrazioni che possano essere di falda, perdite da impianti sanitari, perdite di acqua da scarichi fognari o pluviali.
Nei locali sottoposti ad indagine, abbinando la termografia ad altre rilevazioni con specifica strumentazione, possiamo eseguire la ricerca della perdita individuando con buona precisione il punto di ingresso dell'infiltrazione, riuscendo in tal modo a delimitare la zona per poter  intervenire per la riparazione del danno, in tal modo si evita di dover demolire gran parte della pavimentazione o delle murature, con enormi disagi e rilevanti costi da sostenere.


Indagine termografica eseguita a Macerata nelle Marche: nell'immagine sotto a sinistra, (immagine termica) si può notare una perdita di acqua fredda da una tubazione di impianto, nel visibile si vede il pavimento in ceramica che non lascia trapelare il problema.





Per quanto riguarda la ricerca delle infiltrazioni dall'esterno o da altre proprietà confinanti, si identifica il problema riuscendo a trovare il punto di ingresso dell'acqua attribuendone le relative responsabilità.

Tale metodo  è utile sia per poter intervenire in modo localizzato sulle zone da riparare per ridurre i costi, che per poter individuare i diretti responsabili del danno causato, fornendo dati e indicazioni incontestabili  per poter richiedere allo stesso tempo un risarcimento danni.

Nell'immagine seguente in un'abitazione a Falconara Marittima (Ancona)una perdita d'acqua dalla tubazione dello scarico della terrazza dal piano superiore passante  nell'intradosso del solaio, prima del nostro intervento, per tentare di risolvere il problema, le pavimentazioni e i massetti erano stati completamente demoliti per poter riparare le impermeabilizzazioni, successivamente è stato ricostruito il tutto (impermeabilizzazione, massetto, pavimento) senza risolvere nulla e con enormi costi affrontati, successivamente alla Nostra indagine termografica, si è risolto il problema con 3 ore di lavoro dal piano sottostante.
 



 

Le immagini seguenti riguardano un'indagine termografica volta alla verifica dello stato igrometrico del solaio a seguito della ricerca di infiltrazioni di acqua piovana nella provincia di Ancona. I lavori per il rifacimento dell'impermeabilizzazione e delle pavimentazioni  della terrazza al piano soprastante erano terminati un mese prima del nostro intervento, quindi prima di procedere allo svincolo delle garanzie contrattuali per il saldo lavori verso la ditta esecutrice, l'amministratore di condominio ha pensato bene di far verificare se i lavori eseguiti avessero risolto il problema delle infiltrazioni.
Come si può vedere dall'immagine di destra (visibile) ad occhio nudo non si poteva vedere nulla, ma il problema era ancora lì con una percentuale di umidità del 49% al suo interno e quindi ancora "in essere".




                 
  

Nelle abitazioni datate, è facile trovare vecchie tubazioni in ferro usate per realizzare gli impianti idrici e di riscaldamento, nel nostro specifico caso facciamo riferimento ad un impianto di riscaldamento, l'indagine termografica realizzata nella provincia di Ascoli Piceno è volta alla ricerca di una perdita d'acqua, in quanto la caldaia, ad impianto in funzione restituiva una pressione dell'acqua in circolo pari a zero appena dopo 2 ore dall'accensione.

Come si può vedere dall'immagine seguente la tubazione di ritorno dell'impianto è quasi ostruita probabilmente dalla ruggine depositata nel corso degli anni all'interno della stessa causandone il malfunzionamento e nel nostro caso una perdita di acqua al di sotto della pavimentazione in marmo,  l'anomalia è rilevata visivamente nell'immagine termica (destra), con differenze termiche nel percorso della tubazione, notiamo sulla destra dell'immagine un colore verde (ostruzione della tubatura) dove l'acqua calda non riesce a circolare perfettamente, nella parte sinistra l'acqua calda delinea la tubazione senza alcun  problema, nella parte centrale sempre dell'immagine termica si denota una zona più ampia( l'acqua calda fuoriuscendo ne allarga la dimensione) con temperatura ancora più elevata dove è stata individuata la perdita con una colorazione che arriva al bianco, tale situazione è confermata dalla misura dell'umidità che indica una percentuale del 22% rispetto ad un parametro dell'8% in condizioni normali.

 Con la termografia, la Nostra azienda esegue perizie termografiche certificate a supporto di  studi di consulenza, studi tecnici, studi legali, CTU e CTP nel contenzioso giudiziario per la ricerca delle perdite di acqua e delle infiltrazioni  in tutta Italia con prevalenza nelle regioni Marche, Umbria, Abruzzo e Emilia romagna.